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Maggio 2023

Pensiero del giorno: Sul lavoro di rigenerazione

Se siete inquieti, turbati, infelici, significa che non avete saputo attirare in voi la presenza delle entità celesti che vi illuminerebbero e vi calmerebbero. Avete lasciato entrare nel vostro corpo fisico degli elementi malsani e inquinati, avete aperto le porte del vostro corpo mentale e del vostro corpo astrale a pensieri e sentimenti impuri; allora non stupitevi se gli spiriti luminosi non entrano in voi, e ancor meno vi entra il Signore, il quale vive nell'assoluto splendore e nella purezza assoluta.

Pensiero del giorno: Il linguaggio universale

Il linguaggio del sole è un linguaggio universale* che tutte le creature comprendono: è il linguaggio della luce, del calore e della vita. Gli uomini, gli animali, le piante... tutti comprendono quel che dice il sole; la sua presenza o la sua assenza: che linguaggio! Gli altri linguaggi, invece... Non crederete che gli africani e gli indiani abbiano compreso il linguaggio cristiano, sebbene siano stati inviati loro dei missionari! Quel linguaggio è rimasto incomprensibile per molti di loro, ed è normale.

Pensiero del giorno: dal conflitto all'Armonia

L'Armonia nasce dalla resistenza che diventa conflitto e sofferenza. Affinché si ristabilisca l'Armonia occorre che la resistenza sia trasformata in Considerazione. Resistere significa ri-stare, cioè fermare il flusso vitale come un peso al piede. Considerare ha il senso di essere uno con le stelle: "cum sidera" affinché si adotti la vista dal Cielo in terra e gli estremismi degli opposti in emersione siano lievi increspature di superficie.

Pensiero del giorno: Indicare sempre la cura

Le forze dell’ostacolo hanno un metodo molto efficace per condizionare gli umani: far parlare delle loro brutture senza indicarne i rimedi. Infatti la gente è sempre pronta a lamentarsi di questo e di quello senza, tuttavia, indicare le soluzioni possibili. Quando parliamo male di qualcosa o qualcuno stiamo sottilmente spingendo l’energia in quella direzione, cioè, nella direzione del male. In questo modo il “male” che è incarnato nel senso di separatività, si rafforza.