Supponiamo che la vita vi porti un essere che vi irrita: dal punto di vista spirituale, quell’essere è una materia bruta che la vostra bocca (simbolicamente parlando) non può assorbire. Ma se avete in voi quel calore che è l’amore e quella forza che è la luce, le vostre ghiandole spirituali cominciano a funzionare, quella persona finirà per sembrarvi commestibile e non turberà più il vostro stato psichico. Finché persistete nel voler “digerire” qualcuno senza ricorrere alla luce e al calore, vi procurerete un'indigestione e acidità di stomaco.
Con il vostro amore e la vostra intelligenza, potete trasformare tutto ciò che vi arriva allo stato grezzo, sia che si tratti di cibo, di esseri umani, di situazioni, di avvenimenti ecc. Finché non sarete pieni di luce e di calore, la vostra bocca spirituale troverà detestabili quei corpi grezzi, ma grazie all’amore e alla saggezza, potrete accettarli e assimilarli.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pensiero del giorno: Assimilare l'altro
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