Salta al contenuto principale

Pensiero del giorno: Ventimila leghe sotto il mare

La maggior parte degli scritti e degli autori che oggi vanno per la maggiore nel mondo della NewAge sono prodighi di tecniche e corsi di ogni genere per addestrare il neofita nel mondo dell'Energia, o come vien detto, per il risveglio delle coscienze.
L'opera di divulgazione è sicuramente utile alle masse desiderose di conoscere come guarire dalla carenza di valori spirituali e lenire le sofferenze della materialità ad essa collegate.
Ma occorre sapere che tale divulgazione tratta di ciò che succede cavalcando l'onda dell'apparenza; ossia, cercando un equilibrio precario sulla tavola del surf mentre il vortice avanza inesorabilmente!
A questo valgono le tecniche di equilibrismo impartite da più parti e a suon di dollari. Ciò che accade sulla cresta dell'onda è, pur nella realtà apparente, un pallido riflesso, un effetto, una macroscopica illusione che distorce i parametri della realtà e focalizza gli sforzi verso un falso bersaglio.
Non sono gli equilibrismi a dirigerci verso l'illuminazione, bensì la visione chiara e salda di ciò che accade al di sotto dell'onda. La realtà è sommersa nel profondo degli abissi dove non valgono le proporzioni e le misure di superficie ma le intuizioni e le ispirazioni. Esplorando il mondo sommerso ventimila leghe sotto il mare si ha la diretta visione dei mostri dell'inconscio e si impara a navigare con il sonar del Cuore.
Ma dove trovare il manuale per esplorare gli infiniti abissi?
Da sempre esiste una tradizione di conoscenza che insegna a navigare nel profondo senza dar attenzione ai sensi o agli accadimenti effimeri. Tale è l'insegnamento esoterico che tramanda da "labbra a orecchio" la Saggezza dei Maestri Spirituali. Sottovoce, senza enfasi, come dono fraterno, l'Insegnamento si espande, quale corrente sottomarina, per unire Anima e corpo, discepolo e Maestro, individui e Umanità in un unico abbraccio d'Amore.

Argomento