Col pretesto di non possedere né doni né qualità né situazioni straordinarie, molti si credono giustificati a lasciarsi andare a una vita mediocre. No, nessuno può giustificarsi così. Anche l'essere più diseredato ha la possibilità di acquisire uno stato di coscienza superiore: lavorare per aiutare, illuminare e sostenere tutta l'umanità.
Qualcuno dirà: «Ma non è possibile; gli esseri umani sono talmente numerosi e io sono così piccolo!». Certo, non realizzerete il Regno di Dio sulla terra da un giorno all'altro, ma dal momento che lo desiderate, voi orientate le vostre forze e le vostre energie in quella direzione. Trattandosi di un lavoro sublime, divino, esso produce degli effetti dapprima su voi stessi: vi elevate, vi nobilitate e, dal momento che nulla rimane senza conseguenze, in un modo o nell'altro influenzate favorevolmente tutti gli altri intorno a voi.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pensiero del giorno: Il lavoro sublime
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