L’ispirazione é parte del respiro della mente, cioè, della materia fondamentale. Nasce dalla Volontà dello Spirito che la indirizza verso la persona affinché entri in azione chiara e creativa. Mentre l'aspirazione é il respiro dell'Anima stessa riflesso nell'aspetto che la rappresenta. L’Anima chiama la persona con un sussurro dritto al cuore… e la persona risponde al richiamo con aspirazione.
Il sentimento dell’aspirazione è come una nostalgia del Divino, una brama disperata, molto profonda, che raccoglie l'eco della Scintilla d'amore universale. L’ispirazione non esiste senza l'aspirazione, perché l'aspirazione é come una chiave che mette in moto la mente verso l'alto e l’unisce al Proposito. Lo scienziato non è ispirato se non aspira, in cuor suo, a qualcosa di Vero, di Buono e di Bello. È la chiave che allinea il suo intento scientifico con il Piano evolutivo. La mente, quindi, non si apre senza l'aiuto del cuore. L’aspirazione unisce la persona all’Anima e l’Anima alla Monade divina. Senza di essa il Piano evolutivo non potrebbe giungere alle menti sotto forma di ispirazione creatrice.