Car*, lo strumento di crescita di questa settimana sotto il segno di Scorpio riguarda la: Accettazione.
Ercole, il pellegrino sul sentiero, accetta la sua parte in ombra; quella che, come l'Idra, si alimenta del fango, ossia degli aspetti inferiori, egoistici e separativi.
Egli la accetta ed accettandola si prostra al confronto del Piano Divino che si manifesta anche mediante le forme più dense apparentemente negative. Ercole si inginocchia nel fango ed eleva la natura inferiore verso la Luce. Così trasmuta quell'aspetto inferiore reindirizzandolo e ancorandolo ai piani superiori di coscienza.
Noi, come lui, dobbiamo riconoscere la natura inferiore e riorientare gli accadimenti considerati negativi, affinché possiamo assorbirne l'insegnamento e così procedere verso la perfezione.
L'illusione della apparente separazione dalla Vita Una si presenta sotto svariate forme: diversità, individualità, unicità, limitazione, negatività, ecc… Tutti termini che indicano la negazione della Realtà e della Verità Una, quantunque siano necessari per farcene provare la nostalgia ed aspirare al ricongiungimento.
Ognuna di queste forme deve essere accettata per poterla riconoscere come mezzo, strumento, del Piano Divino che assicura l'approdo alla "Casa del Padre" da cui tutto si diparte, a cui tutto ritorna. La Vita Una che è latente in ogni individualità e si manifesta nella apparente molteplicità.
Esercitiamoci all'accettazione delle forme apparentemente separative, sapendo che il Piano Divino è in costante manifestazione. Una forma separativa come ad esempio quella della “Guerra” sta manifestando il Piano Divino in un modo imperfetto che, tuttavia, sta progredendo verso la perfezione. Il raggiungimento della perfezione della forma della "Guerra" è la “Pace”. Ossia, la “Guerra” è una forma ancora fortemente distorta della “Pace”. Attraverso di essa il genere umano comprenderà, in fine, che il miglior modo di interagire è quello di essere in Pace. Realizzare il pacifico scambio delle risorse e dei beni secondo le necessità di ognuno, per il bene di tutti.
Esiste la tecnica del "Divino adeguamento" che determina la trasmutazione della forma o accadimento negativo o altra illusione di separatività. Consta di 5 fasi che vanno eseguite in sequenza:
- 1- Allineamento all'Anima, al principio Cristico e al Padre Divino. Per fare ciò è necessario esercitare un atto di volontà: "Io, la personalità, voglio allinearmi all'Anima e al Padre mio per servire il Piano”.
- 2- Riconoscimento che la condizione apparentemente negativa che si sta sperimentando, è il risultato dell'attuazione della Legge e dell'Ordine Divino. Occorre diventare ricettivi al Proposito che li sottende e invocare la sua presenza.
- 3- Evocare il Proposito Divino presente all'interno della limitazione, separazione, negazione della forma che lo imprigiona (il proposito entro la forma della “Guerra” è il suo opposto, ossia, la “Pace”) e vederlo radicarsi entro la coscienza. Ascoltare la voce della Sua Verità.
- 4- Accogliere la radianza della Verità emergente che disperde l'oscurità prodotta dalla ignoranza. La luce della coscienza animica irradia e trasmuta la forma separativa in realtà inclusiva (la forma della “Guerra” è tramutata in quella della “Pace” all’interno della coscienza).
- 5- Porre il sigillo dell'Ordine Divino pronunciando dentro di sé: "Possa il Piano Divino manifestare il Divino adeguamento all'interno di questa condizione (forma separativa) nella Legge e nell'Ordine Divino".
In questo modo la forma negativa è stata redenta entro la nostra coscienza. Il risultato è quello di vedere con altro sguardo, cioè vedere, seguendo il nostro esempio, la perfezione della Pace entro la forma distorta della Guerra. Quella forma non apparirà più distorta ai nostri occhi poiché riconosceremo la Pace che la sottende.
Un essere illuminato getta la sua luce sulle forme distorte e le vede nella giusta luce della perfezione del Piano Divino. Egli non vede più la distorsione delle forme ma contempla esclusivamente la visione della Bellezza in tutte le forme manifeste.
Dobbiamo realizzare questa visione per divenire illuminati e, così, illuminare il mondo.
Il pensiero seme su cui meditare è: L'accettazione rende ricettivi al Proposito del Piano
Buona accettazione.