“La tensione dell’inferiore evoca l’attenzione del superiore”.
È così in tutti i processi di relazione in cui due soggetti entrano in comunicazione. Superiore ed inferiore sono definiti dal grado di necessità di risposta dei due. Lo vediamo nel rapporto tra genitori e figli in cui il bimbo sollecita l’attenzione dell’adulto stabilendo una tensione nei suoi confronti. A tale tensione del richiedente, che in questo caso assume la funzione dell’inferiore, risponde, per attrazione, l’attenzione del richiesto, che assume la funzione del superiore. I due si incontrano a metà strada stabilendo un punto d’unione. La frase: “A domanda risponde” riassume bene questo tipo di relazione. Lo stesso rapporto sussiste tra la personalità e l’Anima. Ad un’aspirante tensione invocatrice della persona (inferiore) in direzione della controparte animica (superiore) Essa risponde evocando la propria Luce chiarificatrice.