Che il sistema sociale mondiale sia in ostaggio dei mercati è un dato di fatto e vale, ancor più, per l’Italia sottomessa a quelle leggi da un debito enorme. Possiamo restare soggiogati per centinaia di anni o ribellarci a quella logica costi quello che costi. La Politica mondiale è ormai asservita oppure, ancor peggio, complice del sistema economico/finanziario e, quindi, non può o non vuole farsi portavoce di una visione diversa, al di là della cortina di una finanza insensibile all’umanità. Nessun intellettuale, economista, sociologo, p